E’ sempre maggiore l’attenzione verso lo sfruttamento e il maltrattamento degli animali nel mondo circense. Seppur in casi rari hanno fatto molto discutere le condizioni di alcuni animali al “servizio” del meccanismo circense e degli spettacoli offerti.
Ma è anche vero che le persone non possono immaginare un circo senza senza cavalli, elefanti, scimmie e leoni. La soluzione arriva dalla Germania dove il Circo Roncalli ha messo da parte la tradizione, scambiando carne e sangue con ologrammi. Chi ha assistito a questi nuovi spettacoli ha parlato di visioni spettacolari e magiche.
L’innovativo sistema circense
I suoi spettacoli presentano ancora zanne e code, cerchi di fuoco e acrobati, ma in una prima mondiale, nessuno degli animali è reale. Roncalli ha voluto creare immagini olografiche 3D da proiettori mentre riempiva l’arena larga 32 metri e profonda 5 metri con una visibilità a 360° per l’intero pubblico.
Ad assicurarsi la magia di questo spettacolo l’agenzia TAG/TRAUM di Roncalli in collaborazione con Bluebox in partnership con Optoma. 11 proiettori laser ZU850 sono stati installati per un’esperienza olografica ipnotizzante e che ricreano gli animali sulla pista in formati differenti e sempre ricchi di particolari.