Saranno i Mondiali di calcio femminili più seguiti di sempre. Uno sport al femminile che grazie a diverse norme e alla volontà dei club più forti al mondo è diventato in pochi anni di grande presa sul pubblico.
Fischio d’inizio
Il Mondiale di calcio femminile prenderà il via con la sua ottava edizione il 7 giugno in Francia. Dopo 20 anni torna in campo anche la Nazionale italiana che dovrà affrontare nel girone eliminatorio prima l’Australia, poi la Giamaica e infine il Brasile.
Sarà il Mondiale “rosa” più seguito di sempre e anche con il budget record. La FIFA si è impegnata per rendere tutto possibile alzando il livello della competizione dal punto di vista mediatico e anche di premi con 30 milioni saranno riservati ai piazzamenti, 11,5 destinati alla preparazione e alle amichevoli pre-mondiali, 8,5 invece collocati al Club Benefits Programme, ovvero somme di denaro riservate ai club nei quali militano le atlete, come accade già per il calcio maschile. Queste due voci di budget sono introdotti per la prima volta a Francia 2019.
Il Mondiale di giugno sarà la ciliegina sulla torta per un movimento in grande crescita negli ultimi 4 anni e sarà la prima edizione con una rilevante copertura mediatica su Sky Sport.
Lo spot Nike
Ad aiutare l’annuncio del Mondiale ha contribuito sicuramente la Nike con il suo spot Dream Further.
La protagonista è una bambina americana di 10 anni, Makena Cook, che entra in campo con l’attaccante olandese Lieke Martens e da lì inizia ad accompagnare, in campo e fuori, alcune delle più grandi calciatrici in attività, dalla brasiliana Andressa Alves all’australiana Sam Kerr. Nello spot compaiono anche Neymar, Coutinho e Gerard Piqué. Quest’ultimi due giocano in un Barcellona immaginario allenato da una donna, Alex Scott, ex calciatrice inglese ora opinionista televisiva. Ai Mondiali in Francia, Nike è sponsor tecnico di 14 delle 24 nazionali presenti.