Muscoli tonici ed affusolati, non più bicipiti gonfi, movimenti sincronizzati con il respiro e sulla produzione di calore interno, perfino Madonna ha deciso di mettere da parte i bilancieri per dedicarsi al Power Yoga.
Etichetta commerciale dell’Ashatanga Visysa yoga, il Power Yoga sta letteralmente conquistando Manhattan e non solo.
Una soluzione per dimagrire e rassodare i muscoli del corpo allo stesso tempo. Recenti studi americani hanno testato l’efficacia dello yoga therapy confermando i notevoli benefici riscontrati in persone che soffrono di ansia, depressione, ipertensione e dolori articolari. Un altro studio ha constatato persino che la meditazione, attivando la corteccia prefrontale, la stessa che genera le emozioni, aumenta il nostro stato di benessere generale.
I benefici
Essendo un’evoluzione dello Yoga ne mantiene tutti i principi base combinandoli con quelli della moderna ginnastica occidentale, per cui è un’attività dinamica che unisce benefici a livello mentale e muscolo scheletrico offerti dallo Yoga con i benefici dell’allenamento cardiovascolare. Il Power Yoga da solo è in grado di allenare tutte le componenti ginniche; rilassa e distende le articolazioni, potenzia i muscoli scheletrici, aumenta la potenza vascolare, allena il cuore e migliora il flusso sanguigno, aumenta la capacità respiratoria.
Le “Asana” , sono le posizioni dello Yoga, che di per sé non sono in grado di creare un elevato ritmo di lavoro necessario per creare un buon allenamento aerobico. Nel Power Yoga, le “Asana” vengono modificate ma mai stravolte, quello che essenzialmente cambia è il ritmo degli esercizi per cui il passaggio da una posizione alla successiva è reso più fluido e dinamico. Queste modifiche, insieme all’aggiunta di esercizi derivati dalla ginnastica moderna, fanno del Power Yoga una attività fisica nuova, brillante e completa, in grado di condizionare il corpo sotto il controllo della mente, allenando a dovere i muscoli ma liberando nel contempo le articolazioni.
La durata di una seduta di Power Yoga è di circa 50/60 minuti, da ripetere costantemente almeno 2 o 3 volte a settimana se si vogliono ottenere benefici significativi. Tutti possono praticare tale disciplina: sia chi si trova in una condizione fisica ottimale sia chi ha problemi osteo-articolari. In questi casi è preferibile svolgere una vera e propria attività riabilitativa purché supervisionata da personale esperto.
Esercizi
• Cane che guarda in giù. Poggiandosi sdraiati a terra con le mani e i piedi, la schiena rivolta al soffitto, si spinge il bacino verso l’alto in modo da assumere la forma di una sorta di V rovesciata.
• Guerriero. Dalla posizione eretta, si fa un passo in avanti piegando ad angolo retto il ginocchio della gamba con la quale si è fatto il passo. Senza alzare le scapole, si allungano le braccia tenendole entrambe tese e parallele al terreno.
• Albero. Dalla posizione eretta, si mantiene l’equilibrio di una sola gamba, mentre il piede dell’altra è appoggiato con la pianta contro lo stinco o la coscia della gamba che regge il peso del corpo. Le braccia si portano in alto a palmi uniti.
• Il saluto al sole. Le posizioni del saluto sono 12 come le ore del sole; nel Saluto al Sole dell’hatha yoga ci sono 8 posizioni differenti, di cui le prime 4 verranno ripetute i senso inverso durante la fase di ritorno.