giovedì, Marzo 28, 2024
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Tagli a orecchie o coda del cane: scatta la condanna al proprietario

Tagliare coda e orecchie ai cani equivale a maltrattarli, scatta la condanna al proprietario. Si rischia infatti la condanna alla reclusione da 3 a 18 mesi o al pagamento di una multa da 5.000 a 30.000 euro. Lo conferma una condanna nei confronti di un uomo denunciato nell’Aprile del 2018 per aver tagliato coda ed orecchie al suo dobermann per fini meramente estetici. L’uomo era stato segnalato e denunciato alle Guardie zoofile dell’Oipa. Il caso si è chiuso con il patteggiamento, davanti al Gip di Roma, di una pena detentiva di 2 mesi 21 giorni. L’uomo era stato denunciato nell’Aprile del 2018: quando le guardie gli hanno chiesto conto di quelle mutilazioni, lui non è riuscito a fornire una documentazione medica valida. Le successive indagini avevano dimostrato che quel taglio era stato effettuato in violazione della legge. “Dirty Beauty” è il nome dell’operazione che, da anni, porta l’Oipa a monitorare la pratica illegale della conchectomia e caudotomia, ancora diffuse nell’ambiente delle fiere. Una pratica, se a fini non curativi, vietata dalla Convenzione Europea per la Protezione degli Animali.

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