L’Unione Europea si fa promotrice di “cultura esperienziale“, regalando biglietti gratuiti per scoprire l’intero continente.
La cultura non si limita alle pagine di tomi impolverati; meta e fonte è il mondo, nei suoi affascinanti, unici e personali frammenti di esperienza.
Un viaggio non è il semplice itinerario di cui postare le foto, ma un percorso che ci cambia irrimediabilmente; ci consente di appropriarci di passi più “coscienti” e complessi, nel cammino della vita.
Ultima opportunità di quest’anno
L’Unione Europea, non si limita a diffondere messaggi di utilità sociale in cui si invitano i giovani ad esplorare il mondo.
Concretizza i loro sogni anche quest’anno.
Oggi il termine di scadenza per i diciottenni che siano interessati ai biglietti gratuiti per scoprire l’Europa.
Ad ogni viaggiatore la sua mappa, ad ogni sognatore il suo viaggio.
Disponibili ventimila opportunità di lasciare il nido per librarsi in un’avventura oltre i confini della propria realtà sociale.
Un biglietto per il treno che ci conduce in giro per il continente che può essere aggiudicato sul portale europeo per i giovani della Unione Europeo, fino alla data odierna.
Requisiti dei viaggiatori
I requisiti per fare richiesta sono basilari:
- bisogna esser nati tra il 2 luglio 2000 e il primo luglio 2001 (inclusi);
- essere in possesso della “cittadinanza europea”;
- presentare un programma di viaggio personalizzato.
Il pass prevede spostamenti soprattutto in treno, ad eccezione di particolari condizioni, come nel caso di isolani o di contesti abitativi irraggiungibili.
E’ possibile viaggiare da soli o in gruppi composti al massimo da cinque persone. L’opportunità può essere colta nel periodo compreso etra il primo agosto 2019 e il 31 gennaio 2020.
Quel viaggio che tatuerà la nostra anima
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
né nell’irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l’anima non te li mette contro.