martedì, Aprile 16, 2024
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Il mattatore rimasto nel cuore degli italiani: Gigi Sabani

Ci lasciava 14 anni fa ed oggi avrebbe compiuto 69 anni. Amatissimo dagli italiani e grandissimo imitatore ma non solo, parliamo del grande Gigi Sabani.

Gigi Sabani, è stato un imitatore e conduttore televisivo, molto amato dal pubblico italiano tra gli anni ’70 e fine anni ’90. Figlio di un cameriere, Fernando e di una casalinga, Liliana, dimostra sin da piccolo le sue qualità di imitatore. A scuola poi confermerà questa sua abilità, riproducendo comportamenti e voci di compagni e professori.

Nel 1973, a 21 anni, decide di partecipare a La Corrida, programma allora soltanto in versione radiofonica, condotta dal grandissimo, Corrado. Lì, si esibisce imitando i già famosi, Mino Reitano, Gianni Morandi, Claudio Baglioni, attirando l’attenzione di chi lavora nel settore.

Pochi anni dopo, nel 1980, inizia a partecipare a Domenica In, allora condotta da Pippo Baudo (personaggio che negli anni imiterà). Inizia ad apparire anche in altri salotti televisivi, prima partecipando a due edizioni di Fantastico, poi la prima conduzione: Premiatissima, su Canale 5 dal 1983 al 1984. Molti, i successi negli anni ’90, poi, le ultime apparizioni tra La sai l’ultima?Facce da quiz e I fatti vostri.

In carriera, il conduttore romano ha portato a casa tre premi molto importanti: Personalità Europea 1990, un Telegatto nel 1991 ed un Premio Gino Tani per la televisione nel 1993.

Gli ultimi anni di vita di Gigi non sono stati facili, a causa di uno scandalo venuto fuori nel 1996, a proposito della corruzione all’interno della televisione. Nonostante venisse inizialmente scagionato, la fine degli anni Novanta non sono stati semplici per lui. Ad ogni modo, riesce a conquistare la fiducia degli addetti ai lavori, aggiudicandosi le conduzioni del Festival di Napoli, de La sai l’ultima? e I fatti vostri.

D’altronde nel libro “Al cuor non si comanda“, lo stesso Sabani ammetteva: “Come morire a occhi aperti. Vedi quello che ti succede e non puoi farci niente. Anzi, una cosa la puoi fare: conti i buoni, pochissimi. La famiglia, poi Lino Banfi, Gianni Morandi, Arbore, Celentano, Cutugno e Maurizio, sì Costanzo, più degli altri. Poi i cattivi, cioè quasi tutti. Perché l’ambiente è una merda“.

Proprio Maurizio Costanzo, commentò: “Il mio ricordo va a quando, con il Maurizio Costanzo Show, cercai di ridargli forza perché fu travolto da uno scandalo finto, che non lo riguardava“. Anche Pippo Baudo disse: “Ha avuto un grande, meritato successo: era un buono e ha sofferto tantissimo quando è stato accusato ingiustamente. Quella cosa lo ha ferito, non se lo era mai dimenticato“. Sulla stessa linea, come riportato da Repubblica, anche Giancarlo Magalli: “Aveva un forte senso dell’amicizia, vide molti sparire e ci rimase male, io gli restai vicino, ma chi fa questo lavoro vive anche dell’amore e della fiducia del pubblico. Chissà se quello che è successo non sia la conseguenza di tante angosce che si è tenuto dentro“.

Gigi Sabani, muore a Roma il 4 settembre 2007, a causa di un infarto. Aveva 54 anni quando, a casa di sua sorella per una cena a Roma, accusò il suo ultimo malore. In precedenza aveva accusato strani fastidio (un formicolio al collo), ed il medico che lo aveva da poco visitato aveva diagnosticato soltanto un forte stress, prescrivendogli un antidolorifico. Isabella, la sorella di Gigi, non ha mai denunciato il medico, stando alle parole di Raffaella Ponzo, allora compagna del conduttore, perché sarebbe stata minacciata.

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