
Strega Alberti…in una pozione d’amore
La strega è così chiamata perché si suppone sia un liquore basato su un infuso fatto dalle “streghe”… una pozione d’amore che garantisce unione eterna ad ogni coppia che la sorseggia insieme. Mariangela Ucci, bartender beneventana, classe 1993, ci delizia con un suo cocktail: un omaggio al liquore di Benevento famoso nel mondo.
Centocinquantasei anni di storia, la stessa famiglia alla guida da sei generazioni, la qualità e il gusto inconfondibile completano il quadro di questo esempio virtuoso. Insomma, sono tanti i dettagli che rendono unici questa impresa e il suo marchio. Curiosità: nel cortile dell’azienda sorge un noce, a imperituro ricordo delle leggendarie streghe di Benevento che erano solite riunirsi, appunto, intorno a questo tipo di albero, al quale erano attribuiti poteri magici. Le sue materie prime, sono tutte naturali. Oltre 70 tra erbe e spezie, di provenienza italiana e straniera, le cui proporzioni sono assolutamente segrete. Zafferano, vaniglia e cardamomo -, oltre a cumino, genziana, bucce d’arancia, mirra, assenzio, radice di ireos… il tocco magico è dato da una peculiare menta selvatica, un’erba spontanea che cresce nella provincia di Benevento
Il cocktail “Pozione d’amore”: prepariamolo insieme

Il nome prende ispirazione da questo “pezzo” del film Kitty Foyle di Sam Wood, 1940.
Ingredienti:
2 cl succo di amarena
Strega Alberti 2 cl
2 cl crema di latte
1 cl succo d’arancia
Per la guarnizione: menta e noce moscata
Bicchiere: Coppa Martini
Per la preparazione, utilizzare uno shaker e posizionare delle amarene sul fondo del bicchiere.