Di certo non bello da vedere, ma sicuro ricco di numerose proprietà benefiche, il topinambur sta spopolando sulle tavole degli italiani. E per chi non lo sapesse, ci pensiamo noi a spiegarvi di cosa si tratta.
Alla vista può confondersi con lo zenzero o cucinandolo può sembrare una patata. Ma il topinambur è un alimento ricco di fibre, antiossidanti, vitamine e sali minerali. Contiene vitamina A, vitamina C e vitamina E. Queste sostanze, insieme a flavonoidi e carotenoidi, contribuiscono a contrastare l’azione dei radicali liberi e ci proteggono dalle infiammazioni e da forme virali come influenza e raffreddore.

- Disintossicante
- Senza glutine
- Alto contenuto proteico
- Combatte l’anemia
- Riduce i livelli di zuccheri nel sangue
- Combatte stress e stanchezza
- Aumenta le difese immunitarie
- Accelera il metabolismo
- Contro la stitichezza
Il topinambur
Chiamato anche rapa tedesca, carciofo di Gerusalemme, girasole del Canada, tartufo bastardo o girasole tuberoso, è un ortaggio coltivato anche come foraggio. Esistono due varietà di questo alimento: il topinambur bordeaux, che si trova da ottobre ad aprile, e il topinambur bianco, presente sul mercato da fine agosto. Per quanto riguarda l’utilizzo di questo alimento, il tempo di cottura è simile a quello delle patate. Conviene quindi tagliarlo a pezzettini e lessarlo per una quindicina di minuti. Altrimenti anche in forno, magari con le cipolle. In questo caso la cottura sarà di circa 20 minuti.
Ma non è necessario cuocerlo, il topinambur può essere mangiato anche crudo: e noi lo consigliamo in quanto mantiene inalterate tutte le proprietà benefiche.