Il pane di segale, molto consumato prevalentemente nel Nord Europa, pian piano anche in Italia si sta facendo strada e sta diventando sempre più popolare.
Il pane di segale è un tipo di pane realizzato con un cereale dalle proprietà benefiche e curative notevoli, tanto da essere stato inserito dall’Organizzazione mondiale della Sanità come eccellente opzione nutrizionale.
La segale è una pianta appartenente alla famiglia delle Graminacee, che è presente nell’alimentazione umana già da secoli e che viene coltivata come tutti i cereali. La segale proviene, probabilmente, dall’Asia occidentale ed oggi è coltivata in diverse parti del mondo, come l’Italia, la Francia, la Russia e la Germania.
Dal caratteristico colore nero e dal sapore più amaro del pane integrale bianco, il pane di segale possiede davvero tantissime proprietà benefiche e addirittura curative.
La segale vanta degli ottimi valori nutrizionali: contiene, infatti, acqua, carboidrati, proteine, fibre, sali minerali – come ferro, fosforo, magnesio, sodio, calcio, selenio, zinco, rame, manganese e potassio – vitamine – come quelle del gruppo B, la vitamina A, la vitamina E, la vitamina K e la J – e i seguenti amminoacidi: alanina, arginina, acido aspartico e glutammico, glicina, isoleucina, fenilalanina, istidina, leucina, metionina, lisina, triptofano, valina, prolina, serina, treonina e tirosina.

Benefici
Proprio in virtù di questo quadro nutrizionale, la segale è in grado di favorire la digestione e ha un ruolo importante nella protezione del cuore e nella prevenzione di diverse malattie cardiovascolari, come l’ipertensione. Possiede proprietà depurative e disintossicanti che la rendono alleata di reni e fegato.
Questo pane essendo composto da carboidrati complessi aiuta a mantenere basso l’indice glicemico. La segale combatte anche il colesterolo cattivo, che si annida e si accumula nei vasi sanguigni: è quindi un valido aiuto per la circolazione sanguigna e aiuta a prevenire la comparsa delle malattie cardiovascolari, come infarto e ictus.
Durante la menopausa poi, un consumo regolare di segale può ridurre le vampate di calore e il mal di testa, sintomi e conseguenze tra le più fastidiose del cambiamento ormonale che segue questa fase nuova della vita di ogni donna.
La segale è un alimento molto energetico ma, al tempo stesso, regala un senso di sazietà, che è di aiuto per controllare la fame e, dunque, dimagrire, perdere peso o, semplicemente, restare in forma.
Infine la segale vanta proprietà antiossidanti, che apportano diversi benefici per la salute dell’organismo: rallenta, infatti, l’invecchiamento delle cellule e contrasta i radicali liberi. Oltre a ciò, questo prezioso cereale aiuta a combattere l’insorgere di diversi tipi di tumore.
Tanti benefici, ma anche delle piccole controindicazioni. Non esistono particolari effetti collaterali legati al consumo di segale, tranne che per chi soffre di celiachia: la segale contiene glutine – come il frumento, l’orzo e il farro, ad esempio – motivo per cui non deve essere consumata dai celiaci.