Un momento difficile per il cinema ma deve ripartire dal bello di questa attività che muove tantissime emozioni. Ci ha provato ieri sera la cerimonia del David di Donatello 2022, il premio italiano più prestigioso per il settore.
La serata presentata alla grande da Carlo Conti e Drusilla Foer ha visto il trionfo di È stata la mano di Dio distribuito da Netflix.
Tantissime le pellicole premiate indirettamente attraverso i loro interpreti. Una moltitudine di film che ha fatto sentire per una sera il cinema italiano più vivo che mai.
Non sono mancati gli appelli alla ripresa e ad una pianificazione di misure che consentano la ripresa di questo settore fortemente colpito dalla pandemia.
Tra i premiati non sono mancate le sorprese oltre alle conferme annunciate e quotate prima della premiazione.
Questa la premiazione nel dettaglio.
Miglior film
È stata la mano di Dio
Miglior regista
Paolo Sorrentino (È stata la mano di Dio)
Miglior attore protagonista
Silvio Orlando (Ariaferma)
Miglior attrice protagonista
Swamy Rotolo (A Chiara)
Miglior attore non protagonista
Eduardo Scarpetta (Qui rido io)
Miglior attrice non protagonista
Teresa Saponangelo (È stata la mano di Dio)
Miglior sceneggiatura originale
Ariaferma
Miglior sceneggiatura non originale
L’Arminuta
Miglior esordio alla regia
Laura Samani (Piccolo corpo)
Miglior produttore
Freaks Out
Miglior fotografia
È stata la mano di Dio – Daria D’Antonio
Freaks Out – Michele D’Attanasio
Miglior compositore
I fratelli De Filippo – Nicola Piovani
Miglior canzone originale
Diabolik – “La profondità degli abissi” (Manuel Agnelli)
Miglior scenografia
Freaks Out – Massimiliano Sturiale, Ilaria Fallacara
Migliori costumi
Qui rido io
Miglior trucco
Freaks Out
Miglior acconciatura
Freaks Out
Miglior montaggio
Ennio
Miglior suono
Ennio
Migliori effetti visivi
Freaks Out
Miglior documentario – Premio Cecilia Mangini
Ennio
Miglior film internazionale (già assegnato)
Belfast
Miglior cortometraggio (già assegnato)
Maestrale – Nico Bonomolo
David Giovani
È stata la mano di Dio